Voler bene alla terra

Ecco il tema del prossimo Terra Madre Salone del Gusto

L’evento nel cuore di Torino dal 22 al 26 settembre 2016

Voler bene alla terra è il tema scelto per Terra Madre Salone del Gusto 2016.” Serena Milano, segretario generale della Fondazione Slow Food per la Biodiversità, spiega: “Custodire l’ambiente e il pianeta in cui viviamo deve essere un segno distintivo di questo momento storico, un imperativo per tutti coloro che si occupano di cibo. Vogliamo riscoprire il piacere di prenderci cura della terra insieme a produttori, educatori, chef, studiosi, contadini, Comunità del cibo e soprattutto cittadini e famiglie. Per questo saranno organizzati laboratori, conferenze, percorsi didattici e degustazioni.”

L’evento internazionale che riunisce a Torino il meglio della produzione artigianale e di qualità, si sviluppa in tre direzioni, permettendo ai partecipanti di scoprire: come fare il contadino, come diventare co-produttori, come coltivare un orto.

Come fare il contadino.

I Presìdi Slow Food, progetti concreti che coinvolgono comunità di contadini, pastori, pescatori e sostengono le produzioni di qualità, arrivano da tutto il mondo, e saranno un esempio virtuoso per tutti. A titolo di esempio: il Tè don dalla Corea del Sud; lo Zafferano di Taliouine dal Marocco; la Panela di Tailin dal Perù. 5000 delegati di Terra Madre provenienti da 160 Paesi condividono consigli ed esperienze con i visitatori. Il Mercato è il luogo d’incontro con i produttori che seguono i princìpi e la filosofia Slow Food. I visitatori possono inoltre ricevere indicazioni pratiche per avviare una propria azienda agricola.

Come diventare co-produttori.

Mangiare è il primo atto agricolo e per trasformarsi da consumatori in co-produttori consapevoli è fondamentale conoscere le tecniche di produzione e trasformazione. Percorsi tematici e interattivi, conferenze, Forum di Terra Madre e Laboratori del Gusto sono dedicati alle principali campagne di Slow Food: Slow Meat, per un consumo di carne responsabile e sostenibile; Slow Fish, per sensibilizzare sulla ricchezza e la complessità del mondo ittico; Slow Beans, per avvicinare il pubblico alle moltissime proprietà nutrizionali dei legumi – a cui la Fao ha dedicato nel 2016 il suo anno internazionale. Si sottolinea, inoltre, il ruolo delle api per la tutela della biodiversità e l’importanza di alcune forme di commercializzazione sostenibili, come i gruppi di acquisto solidale e i mercati contadini.

Come coltivare un orto.

Per capire come voler bene alla terra, il modo migliore è imparare a conoscerla da vicino e coltivarla. Le attività di Slow Food Educazione durante Terra Madre Salone del Gusto forniscono idee e soluzioni per un orto Slow. Si organizzano laboratori rivolti a scuole e famiglie per imparare a fare il compost, a scegliere le verdure di stagione, a prendersi cura dei semi. Un invito a coltivare in contesti diversi: in piena terra, in vaso, sul balcone, in giardino, in campagna e in città.

Terra Madre Salone del Gusto – organizzato da Slow Food con Regione Piemonte e Città di Torino – ha quest’anno un programma completamente rinnovato. Per la prima volta, l’evento coinvolge alcuni luoghi simbolo della città. Il Parco del Valentino ospita il Mercato, il Borgo Medievale gli appuntamenti di educazione per adulti e bambini, il Castello del Valentino gli incontri dei delegati della rete di Terra Madre. Le conferenze sono al Teatro Carignano, i Laboratori del Gusto al Circolo dei Lettori e alla Mole Antonelliana (Museo del Cinema). Inoltre, l’evento si dispiega in altri spazi: il Museo Egizio, Venaria Reale, il Castello di Racconigi e Palazzo Reale.

Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Stampa Slow Food Internazionale:

[email protected] – Twitter: @SlowFoodPress

Paola Nano, +39 329 8321285 [email protected]

Ester Clementino, [email protected]

Giulia Capaldi, [email protected]

Organizzato per la prima volta nel 1996, il Salone Internazionale del Gusto è uno dei più importanti eventi al mondo dedicati a produttori artigianali di cibo e vino, nonché un’occasione di scambio di esperienze per produttori e co-produttori da tutto il mondo.

L’ultima edizione, tenutasi presso il Lingotto Fiere a Torino a ottobre 2014, ha attirato circa 220 000 visitatori da oltre 60 Paesi del mondo, ha visto la partecipazione di 3000 delegati di Terra Madre da 160 Paesi, e ha allestito un grande mercato con oltre 1200 espositori da 100 Paesi, tra cui 300 produttori dei Presìdi Slow Food e 400 comunità del cibo di Terra Madre divise per aree geografiche.

 Slow Food coinvolge milioni di persone che seguono la filosofia del cibo “buono, pulito e giusto”; una rete composta da appassionati, chef, esperti, giovani, produttori, pescatori e accademici in 160 Paesi. Tra loro, 100,000 soci appartenenti a 1,500 gruppi locali, che contribuiscono al finanziamento dell’associazione tramite la quota d’iscrizione e partecipano ai numerosi eventi organizzati sul territorio. Ai soci si aggiungono le 2400 comunità del cibo di Terra Madre impegnate in una produzione agroalimentare sostenibile e di piccola scala.

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